Qualche informazione in più sul fondo pensione Università Federico II di Napoli (UNIPOL)....
Cos'è
E' il Fondo Nazionale Pensione Complementare per i lavoratori
dell'Università degli Studi di Napoli Federico II e della Seconda
Università degli Studi di Napoli.
Il Fondo Pensione del Personale Docente, Tecnico ed Amministrativo
dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, istituito con
delibera 11.11.1991 n. 20 del Consiglio di Amministrazione
dell'Università degli Studi di Napoli, è denominato fondo
"preesistente", in quanto, anteriore al Dlgs. 124/1993 che disciplina
l'organizzazione dei fondi pensione.
E' stato autorizzato all'esercizio dalla Commissione di Vigilanza e
Controllo sui Fondi Pensione (COVIP), è iscritto all'Albo dei Fondi
Pensione nella Sezione Speciale I – Fondi pensione preesistenti con
soggettività giuridica al numero 1423 dal 01/03/2000 ed è finalizzato
all'erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema
obbligatorio.
Perché nasce
Il Fondo Pensione del Personale Docente, Tecnico ed Amministrativo
dell'Università degli Studi di Napoli Federico II è un Fondo Pensione
istituito con lo scopo di assicurare ai lavoratori dell'Università degli
Studi di Napoli (oggi "Università degli Studi di Napoli Federico II" e
"Seconda Università degli Studi di Napoli") una copertura pensionistica
aggiuntiva a quella offerta dal sistema previdenziale obbligatorio. Esso
provvede alla raccolta dei contributi, alla gestione delle risorse
nell'esclusivo interesse degli aderenti, e all'erogazione di prestazioni
secondo quanto previsto dalla normativa in materia di previdenza
complementare.
Come funziona
È un Fondo ad adesione libera e volontaria: solo manifestando la propria volontà se ne diventa soci.
È un Fondo a capitalizzazione individuale: ogni lavoratore associato ha
una propria posizione individuale in cui confluiscono tutti i
contributi versati a suo nome. Trattandosi di un "vecchio fondo
pensione" gestito mediante convenzione assicurativa, si caratterizza per
una gestione distinta in due fasi, che in generale sono
contemporaneamente in vita, con riferimento ovviamente a distinti gruppi
di aderenti:
- la prima, di accumulo, nella quale il fondo raccoglie i contributi di ciascun aderente e li investe avvalendosi al riguardo di intermediari specializzati, nel caso specifico la Compagnia UNIPOL UGF ASSICURAZIONI S. p. A.;
- la seconda, di erogazione, nella quale il fondo eroga agli aderenti che ne hanno conseguito il diritto una rendita vitalizia risultante dalla conversione della posizione individuale accumulata per ciascun aderente alla fine della fase di accumulo.
Possono aderire al Fondo Pensione il personale docente, tecnico ed
amministrativo in servizio presso l'Università degli Studi di Napoli e
presso la Seconda Università degli Studi di Napoli.
L'iscrizione al Fondo è volontaria e deve essere effettuata con le
modalità previste dal Regolamento mediante presentazione di apposito
modulo di adesione, sottoscritto e compilato in ogni sua parte. (Vedi anche come sospendere l'erogazione del contributo e come riattivarlo -parte III art.8 comma 4 Statuto-)
I Benefici Fiscali
Per agevolare la costruzione del piano previdenziale e consentire agli
aderenti di ottenere, al momento del pensionamento, prestazioni più
elevate, tutte le fasi di partecipazione al Fondo Pensione del Personale
Docente, Tecnico ed Amministrativo dell'Università degli Studi di
Napoli Federico II godono di una disciplina fiscale di particolare
favore.
I contributi
I contributi versati durante la fase di accumulo sono deducibili dal
reddito fino al valore di 5.164,57 euro. Nel caso di iscrizione a più
forme pensionistiche complementari, nel calcolo della deduzione si deve
tener conto del totale delle somme versate.
I rendimenti
I risultati derivanti dall'investimento dei contributi sono tassati con
aliquota dell'11%. Si tratta di una aliquota più bassa di quella
applicata sugli investimenti di natura finanziaria.
Questa imposta è prelevata direttamente dal patrimonio investito.
Le prestazioni
Le prestazioni erogate dal Fondo Pensione del Personale Docente,
Tecnico ed Amministrativo dell'Università degli Studi di Napoli Federico
II godono di una tassazione agevolata. In particolare, i montanti
maturati a partire dal 1° gennaio 2007 sono sottoposti a tassazione al
momento dell'erogazione, mediante ritenuta operata a titolo definitivo e
decrescente in funzione degli anni di partecipazione. Le somme oggetto
di trasferimento ad altra forma pensionistica complementare sono esenti
da tassazione.
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Fonte: Università degli Studi di Napoli Federico II