Il CUN scrive al Presidente del Consiglio perché non si intervenga ancora una volta tagliando
risorse al sistema universitario. Sono infatti giorni che i mezzi di
informazione riportano la notizia di un imminente, ulteriore riduzione
al Fondo di finanziamento ordinario, già decurtato di quasi un miliardo
di euro in pochi anni.
Scrive tra l’altro il Consiglio Universitario Nazionale:
“Il
numero dei professori universitari di ruolo è sceso da 37.200 nel 2008 a
29.500 nel 2013, con una diminuzione di ben il 21%, provocando una
contestuale riduzione e precarizzazione delle attività didattiche e di
ricerca, affidate anche a personale non di ruolo. Altrettanto rilevante è
la flessione che ha interessato tutte le altre figure professionali
operanti negli Atenei. Al decremento delle spese per il personale non è
corrisposta d’altro canto, una maggiore disponibilità di bilancio per
spese di investimento e funzionamento. ll Fondo di Finanziamento
Ordinario è infatti passato nello stesso periodo da 7.351 a 6.544
milioni, con una diminuzione di ben 807 milioni.”
La lettera si conclude con l’auspicio
che Scuola, Università e Ricerca siano considerate dal governo gli assi
portanti per un futuro migliore, poste al centro delle scelte politiche
e sostenute con risorse e riforme adeguate.
Nessun commento:
Posta un commento